Talvolta ci troviamo davanti a situazioni che non siamo riusciti a cambiare. Nelle mie poesie sulla vita in romanesco spesso parlo di delusioni, di amare consapevolezze e di necessarie prese di coscienza.
Spesso accade che nonostante i nostri sforzi, le nostre buone intenzioni, alcune cose della vita vadano in una direzione totalmente opposta. E, una volta compreso, smettiamo di affannarci nel tentare di cambiarle. Di modificarne l’esito finale.
”Che ce posso fà?” è una delle mie poesie sulla vita in romanesco che si possono trovare anche sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram e racconta proprio uno dei momenti in cui la consapevolezza si affaccia nella nostra mente.
”Che ce posso fà?”
C’ho provato come n matto,
de giorno e de notte.
Ma certe cose nun cambiano,
pure si te ce sbatti pell’eternità.
A vita decide lei,
come, quanno e perché.
E speciarmente si tocca a te,
oppure a quarcun artro.
Quanno perdi ce devi stà,
specie si hai fatto tutto r possibbile.
Si nun c’hai gnente da rimproveratte,
poi perde na battaja.
Ma te sei ritrovato.
Photo – Pixabay