”Coll’occhi chiusi”

poesia sugli occhi

Gli occhi sono uno scrigno. Nascondono i nostri sentimenti, le emozioni e i desideri da attenzioni indiscrete. Tramite di essi comunichiamo con chi amiamo. Bastano gli occhi, basta uno sguardo. Ecco perché ho deciso di scrivere una poesia sugli occhi in romanesco.

Perché è chiudendo gli occhi che spesso riusciamo a ricordare. A pensare qualcuno intensamente. A sognarlo come mai fatto prima. Magari perché ora non è più vicino a noi e ne riviviamo gli attimi, i momenti. Riusciamo, ad occhi chiusi, a dire a noi stessi quanto realmente ci manca una persona.

Ecco dunque ”Coll’occhi chiusi” una poesia sugli occhi in romanesco, fra quelle che si possono trovare pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram.

”Coll’occhi chiusi”

Coll’occhi chiusi te penzo,

te sogno e m’aricordo de quanno c’eri.

Chiudo l’occhi così te posso vedé solo io,

senza che artri possano capì

quaa lingua che parlavamo solo io e te.

E parole dell’occhi,

che er rumore o sentivamo solo noi.

Che abbastava no sguardo pe disse n mijardo de cose,

che a parole ce mettevamo na vita.

E noi, na vita a disposizzione nun ce l’avevamo.

Era questione de momenti, de attimi.

Quelli che aspettavamo da na vita.

Photo – Pixabay

Classe 1979, romano. Innamorato della comunicazione, delle parole che diventano emozioni. Qui mi diletto in una delle mie passioni più grandi: scrivere poesie in romanesco!
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