Il profumo ci rimane addosso. Non solo nel naso, ma anche nel cervello. Appena rivediamo quella persona, ecco che lo risentiamo subito e ci pare di sentirlo da sempre. Il profumo di una persona è qualcosa che non possiamo dimenticare. Ecco il tema di un’altra delle mie poesie d’amore e di vita in romanesco
Quando siamo molto vicini a determinate persone, avvertiamo il profumo della loro pelle. Del loro corpo e della loro anima. Perché in taluni casi questo ci suscita sensazioni così forti da non riuscire a non rimanere assorti. Il profumo è qualcosa che non dimentichiamo mai, specie se quella persona significa qualcosa per noi.
Ricordiamo i profumi, il momento in cui li abbiamo avvertiti. E ogni volta che li risentiamo proviamo le stesse sensazioni, come se il tempo tornasse ciclicamente. A dirci che quella persona è speciale. Oggi pubblico quindi ”Aspettà”, una delle mie poesie d’amore e di vita in romanesco fra quelle che si possono trovare pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram.
”Profumo de te”
Come n sogno che svanisce ae prime luci,
ma t’o ricordi pe tutto r giorno. A vorte pe na vita ntera.
Er profumo tuo me accarezza, me sfiora e nun se ne va mai.
Me lo porto appresso da quer giorno, come n sogno ricorente.
Come si qua notte nun fosse mai finita.
Come se a luce da quer momento
nun fosse tornata mai e io stessi ancora là.
A nun capicce più gnente, a sentì dentro n’uragano de senzazzioni.
Che me scompijano er core ortre che a vita.
Perché ce lo sai, a felicità c’ha n profumo tutto suo.
E solo chi c’ha pormoni puri, chi se lascia annà o pò sentì.
Photo – Pixabay