Spesso leggo frasi sulla felicità, sulla vita e sul nostro essere. Siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni, come leggo spesso? Probabilmente anche, ma io credo che siamo fatti anche di un sacco di altre cose. Che è il tema di una delle mie poesie poesie di vita e d’amore in romanesco.
Siamo fatti di cose non dette, di sofferenze e di occasioni perdute. Di pensieri ricorrenti e di insoddisfazioni. Di desideri che si rincorrono per tutta una vita, senza che riusciamo mai a sfiorarli nemmeno col pensiero.
Siamo il risultato di una somma di cose, spesso approssimativa. Ma il più delle volte di mancanze e di spazi vuoti, di pensieri e di momenti vissuti e non vissuti. Oggi pubblico quindi ”A materia”, una delle mie poesie di vita e d’amore in romanesco, fra quelle che si possono trovare pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram.
”A materia”
Ho letto che saremmo fatti de la materia de cui sò fatti i sogni.
Forze è così, ma nzieme a quaa materia
ce stanno n zacco de artre sostanze.
Semo fatti pure e forze soprattutto
de quello che ce manca, de mancanze ncormabbili.
De penzieri ricorenti, de voje nzoddisfatte. De desideri
che se rincorono da na vita ntera. Semo n risurtato,
na somma er più dee vorte approssimativa,
che se perde qualche pezzo. E li conti nun torneno mai,
perché ce manca sempre n pezzo. Che poi scoprimo
essese spezzettato n mille frammenti de felicità perduta.
Photo – Pixabay