Il silenzio è la voce più potente che esista. Nei silenzi sono nascosti significati profondi e parole che spesso, per paura o vergogna, non riusciamo a dire. Di questo parlo in una delle mie poesie d’amore e di vita in romanesco.
Il silenzio grida le parole che la voce non riesce a dire. A volte può essere anche un modo per sfuggire, per non dire in faccia alle persone ciò che realmente si ha dentro. Cosa che può far più male di una verità detta con chiarezza.
Il silenzio è spesso un modo per nascondersi, per difendersi, per provare a non farsi e non fare ancora male. Oggi pubblico quindi ”Er silenzio”, una delle mie poesie d’amore e di vita in romanesco, fra quelle che si possono trovare pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram.
”Er silenzio”
Er silenzio parla, anzi strilla.
E a differenza dee parole, riesce a dì cose de n certo peso
senza fa rumore. Senza arzà porveroni o caciare.
Er silenzio è er mejo modo pe dì senza dì.
È n modo n po’ paraculo, a vorte,
pe nun di quello che veramente se pensa n faccia ae perzone.
Nun parlo, dicono certi,
tanto capisce o stesso ma nun devo trovà er coraggio
de parlaje de persona, che ce vonno e palle.
Er silenzio è n rifuggio pe chi non je regge
de dì certe verità davanti a chi je vole bene.
Che cosi facenno, ammazza pure er bene più forte.
Photo – Pixabay