Capita che pensiamo di aver perso l’attimo con qualcuno che ci fa battere il cuore. Che ci piace. A cui eravamo vicini, così vicini da poter sentire il battito del cuore. Ma a volte quell’attimo non è perso, bensì è solo l’inizio di un’attesa. Di questo parlo nell’ultima delle mie poesie poesie d’amore in romanesco.
A volte ci troviamo di fronte qualcuno che ci piace moltissimo, con cui vorremmo stare continuamente. Ma ha il cuore incerottato, perché nella vita si è fatto male. E va trattato con delicatezza, sfiorato solamente quando siamo sicuri che il tocco delle nostre dita non potrà che far del bene. I cuori feriti sono preziosi, sono pieni di sofferenza ma anche di voglia di ricominciare.
E allora quel momento che pareva perso è un’occasione per aspettare veramente quello giusto. In cui ci saranno le parole e gli sguardi giusti. E nel frattempo pensarsi, pensarsi intensamente. Che poi il tempo ci fa incontrare. Oggi pubblico quindi ”Certi passi”, una delle mie poesie d’amore in romanesco, fra quelle che si possono trovare pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul profilo Instagram.
”E sorprese”
Certi passi nun se fanno così, cor core leggero.
Si davanti c’hai quarcuno che c’ha r core ncerottato, ce devi penzà bene.
Devi sapé de nun faje male mai, manco quanno che je voi fà bene.
Perché a vorte er limite è ndefinito, e magari na parola detta senza penzacce
riapre na ferita. E allora prima penza bene, aspetta er momento giusto.
Che si ve volete, ve volete pure si passa na settimana. Devi esse certo
da poteje dà quello che se merita, tutti i giorni e no solo quanno te gira bene.
Perché e perzone senzibbili a sentisse sbajate ce mettono n’attimo e poi nun je passa più.
Ce sarà er momento che aristarete vicini, che fra du spalle nun ce passa manco l’aria.
E ner frattempo cerca da essece, da stacce dentro pure si voresti annà da lei.
Penzateve forte, che poi er tempo ve fà rivedé. E si sarà er momento giusto,
nun ve sembrerà passato manco n giorno.
Photo – Pixabay